Questo termine è usato per descrivere trattamenti che comportano l'applicazione di forme di energia al corpo. Questi hanno lo scopo di produrre effetti che contribuiscono a migliorare i sintomi o il recupero.

Gli studi clinici non hanno potuto dimostrare l'efficacia di questi trattamenti, ma in alcuni pazienti possono dare un certo giovamento. È possibile che ci sia un effetto di riscaldamento locale. Il rischio di provocare danni è basso, ma ciò vale anche per la probabilità di ottenere un beneficio. Di conseguenza è considerata una delle opzioni terapeutiche meno efficaci.

La TENS, o stimolazione nervosa elettrica transcutanea, consiste nell'applicazione di lievi impulsi elettrici tramite elettrodi applicati alla cute.

La PENS o stimolazione nervosa elettrica percutanea, consiste nell'applicazione di lievi impulsi elettrici tramite aghi inseriti nella cute.

La terapia interferenziale consiste nell'applicazione di correnti elettriche a media frequenza attraverso elettrodi applicati alla cute.

La laserterapia a bassa potenza utilizza una sonda che emette luce su una singola lunghezza d’onda attraverso la cute fino all'area di origine dei sintomi.

Gli ultrasuoni terapeutici consistono nell'uso di onde sonore ad alta frequenza per fornire energia meccanica all'area di interesse.