EUROSPINE Patient Line

Member Login

Glossario

[ A B C D E F G I L M N O P R S T V Y ]

Anach oben (it)


il nome comune utilizzato in Europa per questo farmaco è paracetamolo.

dolore improvviso, di durata inferiore a 6 settimane.

una terapia alternativa che prevede l'inserimento di aghi in parti specifiche del corpo.

un innesto di tessuto usato durante la chirurgia che viene prelevato da una persona diversa dal paziente operato, di solito da un cadavere o da una banca ossea. Le chirurgie di fusione spinale utilizzano spesso alloinnesti per stimolare la crescita ossea in modo che possa avvenire la fusione.

un paziente che non rimane in ospedale per 24 ore o più, ma si reca in ospedale o in una struttura medica per la diagnosi e/o il trattamento. Per quanto riguarda la chirurgia, ambulatoriale si riferisce a una procedura che non richiede il ricovero notturno del paziente.

a parete esterna cartilaginea di un disco intervertebrale; contiene il fluido interno simil-gelatinoso del nucleo del disco, detto nucleo polposo.

un termine usato per descrivere il piano frontale del corpo. Uno dei vari termini anatomici relativi alla posizione, tra cui posteriore, dorsale, ventrale, laterale, mediale, prossimale e distale.

lo strato intermedio di una membrana a tre strati che circonda il cervello e il midollo spinale; l'aracnoide è circondata dalla dura madre all'esterno e dalla pia madre all'interno.

riguardante un'articolazione.

articolazione zigoapofisaria. Vedere anche faccette articolari.

una coppia di articolazioni nel bacino tra il sacro e le ossa iliache.

degenerazione delle articolazioni della colonna vertebrale.

si verifica quando il rivestimento protettivo della cartilagine delle faccette articolari della colonna vertebrale si usura con il tempo. Questo è un normale processo di invecchiamento e nella maggior parte delle persone non causa dolore. In alcuni pazienti può causare dolore e rigidità.

la fusione delle ossa attraverso uno spazio articolare, che limita o elimina il movimento. Può verificarsi spontaneamente o come risultato di una procedura chirurgica, come la fusione della colonna vertebrale.

rimodellamento chirurgico di un'articolazione lesionata o danneggiata.

un antidolorifico antinfiammatorio non steroideo ampiamente utilizzato.

attività e movimenti svolti quotidianamente dalle persone, tra cui sedersi, alzarsi in piedi, afferrare oggetti, sollevare pesi e piegarsi.

un innesto tissutale od osseo utilizzato nella chirurgia e prelevato da un'altra regione corporea del paziente. Nel caso di un autoinnesto per la chirurgia di fusione spinale, l'osso viene solitamente prelevato dall'osso pelvico del paziente.

Bnach oben (it)


iniezione di un anestetico locale e/o di corticosteroidi (antinfiammatori) sulla guaina che circonda la radice nervosa.

BMP

un fattore di crescita che attiva la formazione di nuovo tessuto osseo o cartilagineo. A volte il BMP viene utilizzato al posto di un innesto osseo nelle chirurgie di fusione spinale.

Cnach oben (it)


C#

la lettera "C" seguita da un numero è un modo per riferirsi alle sette vertebre della colonna vertebrale cervicale, ovvero del collo. Ad esempio, un'ernia del disco potrebbe verificarsi tra le vertebre C3 e C4.

il passaggio, racchiuso dalle vertebre, attraverso cui passa il midollo spinale.

tessuto morbido e flessibile che riveste le articolazioni della colonna vertebrale (chiamate faccette articolari); la cartilagine è anche parte integrante dei dischi ammortizzanti situati tra le vertebre.

un fascio di radici nervose nella colonna vertebrale lombare che si diramano dall'estremità del midollo spinale e si estendono attraverso le estremità inferiori, l'intestino e la vescica.

il corpo di una vertebra.

la regione cervicale della colonna vertebrale che include le prime sette vertebre.

Un termine usato per riferirsi al collo. La regione cervicale della colonna vertebrale include sette vertebre che consentono a testa e collo di muoversi insieme.

un chiropratico è un operatore sanitario che si occupa di diagnosi e trattamento del sistema muscolo-scheletrico. La terapia chiropratica è particolarmente comune nei pazienti con dolore cervicale o dorsale.

qualsiasi operazione eseguita nell'area del collo. La chirurgia cervicale può essere eseguita per una serie di motivi, ma quando è correlata alla colonna vertebrale, le procedure cervicali sono spesso eseguite per alleviare il dolore causato da una condizione degenerativa della colonna vertebrale.

trattamento di condizioni dorsali che coinvolge una o più incisioni tali da permettere al chirurgo di accedere alla colonna vertebrale, in genere con l'obiettivo di diagnosticare, rimuovere e/o riparare i danni a carico di vertebre, dischi intervertebrali, muscoli, legamenti, ecc.

chirurgia eseguita attraverso piccole incisioni invece di una grande incisione.

una procedura chirurgica utilizzata per trattare una frattura della pars non saldata o una spondilolisi che causa dolore.

una procedura minimamente invasiva che risolve le anomalie spinali che causano compressione nervosa dolorosa. Una serie di tubi flessibili e un monitor video consentono al chirurgo di accedere alla parte interessata della colonna vertebrale attraverso una piccola incisione.

un chirurgo specializzato nel trattamento di condizioni che coinvolgono il sistema muscoloscheletrico.

procedura per riparare le fratture osteoporotiche, in cui si inietta del materiale simile a colla in un palloncino inserito in una vertebra collassata.

una curvatura della colonna vertebrale che punta verso la parte posteriore del corpo. La gibbosità è un esempio di cifosi.

la claudicazione spinale è causata dalla compromissione del flusso del liquido spinale e dei nervi dovuta alla stenosi.

una combinazione di sintomi che induce tipicamente il paziente a zoppicare e fermarsi dopo aver percorso una certa distanza. Possono includere dolore lombare, nonché dolore, debolezza e intorpidimento delle gambe, sintomi che possono intensificarsi stando in piedi o camminando. La claudicazione neurogena è un insieme di sintomi comuni in caso di stenosi spinale o restringimento dei passaggi nervosi nella colonna vertebrale lombare (inferiore).

la regione della colonna vertebrale sottostante il sacro. È anche conosciuta come osso caudale.

un tutore rigido, chiamato anche collare cervicale, che sostiene la testa e il collo. Fornisce la stabilizzazione delle vertebre C1-C7 che può essere necessaria dopo un evento traumatico o una chirurgia cervicale invasiva.

la colonna di vertebre, dischi intervertebrali, legamenti, tendini, articolazioni, fluido, nervi e altri tessuti che corre lungo il centro del dorso e serve da supporto scheletrico per la parte superiore del corpo, proteggendo il midollo spinale.

comunemente definito "distorsione o stiramento del collo" è causato da un incidente automobilistico con tamponamento. Solitamente guarisce abbastanza rapidamente.

l'atto di premere insieme

presente ed esistente dal momento della nascita.

chirurgia spinale in cui viene rimosso il corpo vertebrale.

steroidi orali che hanno effetto analgesico nei pazienti che hanno bisogno di sollievo immediato dal dolore. Questi farmaci sono comunemente prescritti ai pazienti con dolore artritico, reazioni allergiche e altre condizioni simili.

spesso noti come spasmi muscolari, i crampi indicano la contrazione spontanea e involontaria di un muscolo o un gruppo muscolare con conseguente dolore acuto.

Dnach oben (it)


esercizio di deambulazione a basso impatto progettato per utilizzare come strumento la maggiore resistenza dell'acqua. Camminare in acqua permette di rafforzare e costruire il tessuto muscolare senza aggiungere stress alle articolazioni del corpo, comprese le ginocchia, le anche e la colonna vertebrale.

trattamento chirurgico ideato per alleviare la pressione su un nervo, una radice nervosa o il midollo spinale stesso.

una procedura mirata a rilasciare la compressione neurale causata da anomalie anatomiche nella colonna vertebrale; la decompressione chirurgica può comportare la rimozione di osso o tessuto per creare più spazio per i nervi spinali.

caratterizzata dal normale processo legato all'età che interessa i dischi o le piccole articolazioni della colonna vertebrale. Malattia degenerativa del disco e malattia delle faccette è il termine usato da alcuni clinici quando pensano che il dolore provenga da queste strutture.

una condizione che descrive una prolungata sensazione di tristezza, malinconia, delusione e pessimismo che interferisce con la vita quotidiana.

la rimozione chirurgica parziale o totale di un disco intervertebrale erniato.

rimozione del materiale del disco protrudente attraverso un ago di grande calibro inserito nello spazio discale. Il materiale del disco viene rimosso utilizzando dispositivi per taglio, aspiratori o unità laser. Conosciuta anche come microdiscectomia percutanea.

l'infiammazione di un disco intervertebrale comunemente causata da un'infezione.

i dischi intervertebrali sono cuscinetti spessi che ammortizzano la colonna vertebrale e separano le vertebre adiacenti nei segmenti cervicale, toracico e lombare. I dischi sono costituiti da una parete fibrosa rigida (anello fibroso) e un centro simil-gelatinoso (nucleo polposo). Sono strutture molto resistenti.

un disco intervertebrale collassato è una condizione degenerativa della colonna vertebrale che si verifica in seguito all'invecchiamento o alla normale usura. Questa condizione è relativamente comune man mano che un individuo invecchia, ed è in realtà asintomatica, a meno che il disco o il materiale discale non venga a contatto con una radice nervosa o con il midollo spinale stesso.

si verifica quando un disco intervertebrale, una struttura rigida ma spugnosa di forma ovale che si trova tra due vertebre, perde la sua altezza naturale, con conseguente rigonfiamento delle pareti del disco stesso. È una fase normale del processo di invecchiamento.

un termine usato per riferirsi al dolore che si ritiene provenga da uno o più dischi intervertebrali.

uno strumento diagnostico in cui viene iniettato mezzo di contrasto nel nucleo di un disco intervertebrale; tuttavia, non è più utilizzata di frequente per il rischio di danni.

qualsiasi tipo di disagio nella regione cervicale (superiore) della colonna vertebrale.

questo termine descrive il dolore che dura più di tre mesi.

il dolore che si ritiene causato da una condizione correlata ai dischi intervertebrali della colonna vertebrale.

dolore acuto che può derivare da una pressione o sollecitazione eccessiva o anomala esercitata sui muscoli e altre strutture di sostegno del canale spinale.

dolore dei muscoli dorsali.

il dolore neurogeno è il dolore causato da danni o malattie che colpiscono il sistema nervoso.

uno dei tre strati che compongono le meningi, una membrana protettiva che circonda il cervello e il midollo spinale.

Enach oben (it)


un test che utilizza i segnali elettrici dei muscoli per contribuire a rilevare potenziali anomalie nervose. Può essere utile per identificare diversi disturbi della colonna vertebrale, tra cui stenosi spinale, dischi erniati, dischi protrudenti e compressione del nervo sciatico. Spesso utilizzata in combinazione con uno studio della conduzione nervosa (NCS).

con l'invecchiamento, il centro dei dischi vertebrali può iniziare a perdere il contenuto d'acqua, rendendo il disco meno efficace come ammortizzante, il che causa la dislocazione del materiale strutturale del disco. La maggior parte delle ernie del disco interessa i due dischi inferiori della colonna vertebrale lombare. Un'ernia del disco può essere indolore o produrre dolore in una radice nervosa della colonna vertebrale. Questo può determinare sintomi di dolore dorsale, oppure dolore, intorpidimento, formicolio o debolezza della gamba, una condizione chiamata "sciatica". Conosciuta anche come scivolamento o rottura del disco, o nucleo polposo erniato (HNP). Può anche interessare il collo e, raramente, la parte toracica della colonna vertebrale.

Si verifica quando i componenti di un disco intervertebrale escono attraverso una lacerazione o una fessura nella parete del disco fibroso.

un mezzo per valutare anomalie esterne e altri sintomi che possono indicare se un paziente abbia una determinata condizione medica.

un termine che descrive la convinzione o la preoccupazione che determinati movimenti/certe attività possano provocare più dolore e lesioni. I pazienti iniziano quindi a evitare tali movimenti e attività, cosa che nel tempo può ridurre il movimento e la forza muscolare, rendendo i sintomi più fastidiosi.

Fnach oben (it)


le coppie di articolazioni a cerniera che collegano le vertebre e consentono l'articolazione della colonna vertebrale. Come tutte le articolazioni, con l'invecchiamento del corpo le faccette articolari possono sviluppare condizioni degenerative come l'osteoartrite.

una procedura chirurgica per rimuovere una causa comune di compressione nervosa, in cui vengono asportate una o più faccette articolari vertebrali degenerate.

descrive il dolore che si pensa provenga da una o più faccette articolari vertebrali nella colonna vertebrale. Il dolore faccettogenico può causare dolore cervicale o dorsale cronico, oltre ad altri sintomi correlati alla compressione nervosa.

farmaci antinfiammatori non steroidei. Farmaci utilizzati tra l'altro per ridurre il dolore, il gonfiore e l'infiammazione. Esempi di FANS sono aspirina, ibuprofene, naprossene e vari altri farmaci su prescrizione.

un fluido limpido che circonda il midollo spinale e il cervello e protegge questi ultimi e il sistema nervoso centrale.

il campo medico focalizzato sullo sviluppo, il mantenimento e il ripristino della massima capacità di movimento e funzionale dei soggetti in cui la qualità della vita e la capacità in tali aree sono messe a rischio da età, lesioni, malattie o ambiente.

un professionista medico addestrato che tratta persone di tutte le età con problemi, condizioni, malattie o lesioni mediche che limitano la capacità di movimento e di svolgere le attività necessarie nella vita quotidiana.

fluido nutriente protettivo che circonda il cervello e il midollo spinale.

un forame è un'apertura o un canale nella colonna vertebrale attraverso cui passano i nervi spinali dopo la loro ramificazione dal midollo spinale.

si riferiscono ai canali o agli stretti passaggi che esistono tra le vertebre e proteggono i nervi spinali. Plurale di forame.

conosciuta anche come spondilolisi, una frattura della pars è una lesione della pars interarticularis nella regione posteriore della colonna vertebrale. Questa frattura da stress è comune nei giovani atleti e può essere provocata da certi movimenti ripetitivi come negli sport di lancio. Come molte fratture da stress sportivo, di solito guariscono.

chirurgia per collegare in modo permanente due o più vertebre nella colonna vertebrale.

innesto osseo o impianto nello spazio precedentemente occupato da un disco intervertebrale, allo scopo di fondere due o più segmenti vertebrali.

chirurgia della colonna vertebrale volta a fondere due corpi vertebrali in un unico segmento osseo solido. Per la fusione anteriore si accede alla colonna vertebrale attraverso la parte anteriore del corpo, solitamente con un'incisione dell'addome.

chirurgia della colonna vertebrale che fonde insieme due o più vertebre lombari a formare un segmento osseo solido. La fusione avviene tra corpi vertebrali anteriori.

un tipo di chirurgia di fusione spinale in cui il chirurgo entra nella zona lombare lateralmente invece che dalla parte dorsale. Questa procedura è concepita per essere eseguita con mezzi minimamente invasivi.

una procedura chirurgica spinale in cui un innesto osseo e/o un impianto spinale viene inserito nello spazio discale al fine di ottenere la fusione spinale.

un tipo di chirurgia spinale che collega in modo permanente la parte anteriore e quella posteriore di due o più vertebre; tale chirurgia può anche comportare la rimozione parziale o totale di uno o più dischi intervertebrali.

una forma di chirurgia di fusione spinale eseguita dalla parte posteriore, progettata per aumentare la stabilità spinale nei pazienti con condizioni degenerative della colonna vertebrale.

Gnach oben (it)


un tipo di impianto utilizzato per promuovere la fusione durante la chirurgia.

il dolore dorsale può essere comune nelle donne in stato di gravidanza, data la lassità legamentosa e le variazioni nella postura e nella biomeccanica che avvengono in tale fase. Molte donne in stato di gravidanza hanno inoltre segnalato dolore nella zona del bacino posteriore, nella profondità dei glutei e nella parte posteriore delle cosce.

uso dell'imaging radiologico per fornire assistenza durante le procedure diagnostiche e chirurgiche invasive.

Inach oben (it)


un analgesico appartenente alla classe dei farmaci antinfiammatori non steroidei usato per il trattamento del dolore e dell'infiammazione di livello da lieve a moderato.

l'inserimento di una sonda per riscaldare i tessuti all'interno di un disco intervertebrale degenerato che causa compressione nervosa con conseguente dolore, formicolio, intorpidimento o debolezza muscolare. Ciò provoca il restringimento del tessuto discale, alleviando così la compressione nervosa.

gli inibitori della cicloossigenasi-2 (COX-2) sono farmaci antinfiammatori non steroidei che sono spesso raccomandati nei pazienti con dolore artritico o derivante da condizioni articolari degenerative.

una procedura minimamente invasiva che serve ad alleviare il dolore cervicale o dorsale cronico, riducendo il gonfiore nella sede di compressione nervosa spinale. Ciò si ottiene iniettando un agente antinfiammatorio (corticosteroide) nello spazio epidurale adiacente, cioè l'area tra il rivestimento protettivo del midollo spinale e le vertebre.

una procedura minimamente invasiva che utilizza un agente di blocco nervoso iniettato per due scopi: ridurre il dolore causato dalle faccette articolari infiammate e confermare che il dolore provenga dalla faccetta articolare sospetta.

iniezioni di steroidi e agenti intorpidenti in una faccetta articolare per determinare se sia una fonte del dolore o per ridurre il dolore e l'infiammazione.

iniezioni dirette di farmaci anestetici e steroidei nell'area delle radici nervose spinali, o in prossimità di queste, o nello spazio epidurale che circonda il midollo spinale. Le iniezioni spinali sono in genere suggerite per il trattamento della nevralgia cervicale e dorsale da moderata a grave.

osso che viene prelevato da un punto del corpo di un individuo e inserito in un altro individuo (alloinnesto osseo) o in una posizione diversa dello stesso individuo (osso autogeno).

Quando parti ossee mancanti o danneggiate vengono sostituite con osso di origine naturale, sintetica o artificiale. Un innesto osseo viene usato in una procedura di fusione spinale per stimolare l'osteogenesi (crescita di nuovo osso) in modo che possa avvenire la fusione.

per quanto riguarda la colonna vertebrale, indica l'incapacità di una porzione dell'anatomia spinale di svolgere la funzione prevista. Questa può essere causata da una serie di condizioni degenerative o da lesioni traumatiche della colonna vertebrale.

termine che descrive un organo o una parte del corpo in cui il numero di cellule è aumentato. Questo riguarda la colonna vertebrale nei casi di ipertrofia del legamento giallo, in cui uno o più legamenti tra le vertebre hanno iniziato a ossificare o ispessirsi, con possibile rischio di compressione nervosa.

Lnach oben (it)


L#

la lettera L seguita da un numero identifica una vertebra specifica della colonna vertebrale lombare (inferiore). Ad esempio, L3 è la terza vertebra della colonna vertebrale lombare. L3-4 potrebbe riferirsi al disco compreso tra le vertebre L3 e L4.

questa condizione si riferisce a uno strappo o lacerazione dell'anello fibroso (esterno duro) di un disco intervertebrale.

procedura chirurgica che rimuove parti di osso per alleviare la pressione sul midollo spinale e sulle radici nervose.

LBP

dolore lombare.

i legamenti della colonna vertebrale, come quelli dell'intero corpo, servono a sostenere il collo e la schiena, e contribuiscono a stabilizzare la colonna vertebrale.

insieme di fasce di tessuto resistente che collegano le vertebre, conferiscono stabilità per una postura appropriata e consentono un'ampia gamma di movimenti dorsali, in particolare di flessione; viene chiamato giallo perché ha questo colore.

un legamento che attraversa l'intera lunghezza del canale spinale sulla superficie anteriore (frontale) della colonna vertebrale.

un legamento situato nel canale spinale che inizia nella parte superiore della colonna vertebrale e termina nel sacro. Questo legamento è molto robusto e stabilizza la colonna vertebrale.

zona lombare.

una curvatura nella colonna vertebrale che punta verso la parte anteriore del corpo.

Mnach oben (it)


si riferisce alla perdita di altezza e contenuto acquoso di uno o più dischi intervertebrali che ammortizzano e sostengono le ossa della colonna vertebrale. È parte del normale processo di invecchiamento. Malattia degenerativa del disco è un termine usato in alcuni paesi per definire questo processo quando sembra causare dolore.

un farmaco (steroide) che riduce l'infiammazione ed è spesso usato per trattare infiammazioni o reazioni allergiche.

un approccio fisioterapico standardizzato per la valutazione e il trattamento del dolore lombare e/o delle gambe (sciatica).

escissione chirurgica di materiale osseo o discale per alleviare la compressione nervosa della colonna vertebrale, utilizzando un microscopio.

una procedura chirurgica eseguita con un microscopio operatorio per rimuovere il materiale discale.

una procedura minimamente invasiva che utilizza un artroscopio, cioè un tipo di endoscopio, per accedere al disco intervertebrale che sta causando dolore per una protrusione del nucleo. L'artroscopia utilizza un'incisione molto limitata e non richiede la recisione di muscoli, legamenti o tendini.

il tessuto contenuto nelle cavità interne delle ossa. Una funzione importante di questo tessuto è produrre globuli rossi.

un fascio tubolare di fibre nervose che va dalla base del cranio alla zona lombare ed è responsabile della trasmissione dei segnali sensoriali e motori tra le estremità del corpo e il cervello.

infiammazione del midollo spinale.

disturbi del midollo spinale che spesso causano debolezza o intorpidimento delle braccia e/o delle gambe. Talvolta viene compromesso l'equilibrio con conseguente rischio di cadute nei pazienti anziani. Questo può essere la conseguenza del restringimento del canale spinale, la struttura in cui passa il midollo spinale. Si verifica più spesso nel collo (mielopatia cervicale) ma può anche interessare la colonna vertebrale toracica.

i muscoli del collo e del dorso conferiscono forza e movimento. Sono importanti per la postura e la stabilità. Più forti sono, meglio è per la colonna vertebrale.

Nnach oben (it)


un analgesico appartenente alla classe dei farmaci antinfiammatori non steroidei usato per il trattamento del dolore e dell'infiammazione di livello da lieve a moderato.

una crescita eccessiva anomala di cellule tumorali in una massa tissutale come ad esempio un tumore o un nodulo.

un termine colloquiale per definire la compressione nervosa, spesso associata a condizioni degenerative come l'artrite spinale e la malattia degenerativa del disco. Questa condizione può interessare qualsiasi livello della colonna vertebrale, ma è più comune nelle regioni lombare (zona lombare) e cervicale (collo). Un nervo pizzicato produce dolore localizzato, dolore radiante, formicolio, intorpidimento e/o debolezza muscolare.

dolore cronico di un nervo che si propaga lungo il suo percorso e può presentarsi in vari modi, come dolore acuto, sordo, pulsante o urente.

una specialità chirurgica che si occupa della prevenzione, della diagnosi e del trattamento del sistema nervoso, inclusi cervello, midollo spinale e sistema nervoso periferico.

un chirurgo specializzato nel trattamento chirurgico delle condizioni che interessano il cervello, la colonna vertebrale e altre aree innervate del corpo.

termine utilizzato per descrivere il danno di un nervo, che può essere causato da malattie, lesioni, condizioni degenerative o una varietà di altre cause. I casi lievi di neuropatia possono causare sintomi radianti variabili come dolore e formicolio che seguono il percorso del nervo danneggiato.

termine usato per descrivere il dolore e altri sintomi causati dal danneggiamento di un nervo. Tale danneggiamento può essere il risultato di malattie come il diabete, lesioni nervose oppure infiammazione o compressione di un nervo. La gravità del dolore neuropatico può variare; a volte resta localizzato nella sede del danno nervoso, mentre in altri casi può diffondersi in tutto il corpo interessando eventualmente i muscoli o i dermatomi innervati da quel nervo.

varie forme di dolore (acuto, lancinante, pulsante, urente, ecc) che segue il percorso di un nervo.

il materiale simil-gelatinoso del nucleo interno di un disco intervertebrale. È contenuto nell'anello fibroso, che è la parete esterna cartilaginea del disco.

rimozione del materiale del disco attraverso un ago di grande calibro.

Onach oben (it)


farmaci che trattano il dolore influenzando la percezione del dolore senza trattare la causa sottostante. Questi farmaci influenzano solo la percezione del dolore e non trattano la condizione patologica. Sono potenzialmente pericolosi e quindi sono attentamente controllati dai medici che li prescrivono.

tutore.

un ramo della medicina che si concentra sullo studio, la diagnosi e il trattamento del sistema scheletrico, delle articolazioni, dei muscoli, dei legamenti e dei nervi associati.

chiamate anche vertebre (o al singolare, vertebra). Le ossa della colonna vertebrale sono impilate per creare una struttura simile a una colonna che protegge il midollo spinale e consente al nostro corpo di eseguire una varietà di movimenti.

il processo naturale di formazione dell'osso, chiamato anche osteogenesi

il tessuto duro che fornisce supporto strutturale al corpo. È costituito principalmente da cristalli di idrossiapatite e collagene. Le singole ossa possono essere classificate come lunghe, corte o piatte.

tessuto osseo che è stato privato dei suoi minerali; ad es. calcio e fosforo.

una malattia che colpisce le articolazioni soggette al carico naturale, caratterizzata dal deterioramento della cartilagine articolare con conseguente perdita di cartilagine e di tessuto osseo.

comunemente definito come sperone osseo, l'osteofita è una crescita liscia di osso che il corpo sviluppa come meccanismo di guarigione naturale.

una condizione in cui le ossa diventano più porose e soggette a fratture, solitamente senile.

Pnach oben (it)


perdita delle funzioni muscolari a causa di un'interruzione dei segnali sensoriali e motori tra il cervello e il midollo spinale. La paralisi è solitamente causata da un ictus o qualche tipo di danno nervoso.

proiezione ossea dalla parte posteriore della vertebra che contribuisce a formare l'anello che circonda il canale spinale.

passaggio attraverso la cute con un ago o altro dispositivo.

un metodo di esercizio fisico che consiste in movimenti a basso impatto per sviluppare la flessibilità, la forza muscolare e la resistenza. Sottolinea il corretto allineamento posturale, la resistenza dei muscoli centrali e l'equilibrio muscolare.

di solito, è un dispositivo metallico relativamente sottile che viene fissato all'osso tramite viti. Le placche ossee vengono utilizzate per immobilizzare ossa o frammenti ossei in modo tale che possa avvenire la guarigione.

termine che indica la parte più prossima alla fine o quella più dorsale.

in senso generale, la posizione assunta abitualmente o intenzionalmente dal corpo umano.

una fase di degenerazione del disco intervertebrale durante la quale questo protrude all'esterno della sua circonferenza normale. La protrusione discale è spesso definita come un rigonfiamento focale che coinvolge 180 gradi o meno della circonferenza discale.

(variante, pseudartrosi) nella colonna vertebrale indica il movimento e la mancata unione di una fusione spinale non riuscita.

un trattamento che punta a ridurre l'angoscia e aumentare il benessere parlando con il paziente delle sue convinzioni e preoccupazioni.

una procedura che contribuisce a ristabilizzare i corpi vertebrali collassati mediante l'iniezione di materiale nell'area collassata. Include la vertebroplastica e la cifoplastica.

Rnach oben (it)


la parte iniziale di un nervo che si dirama dal sistema nervoso centrale.

compromissione di una radice nervosa, che causa solitamente dolore radiante, intorpidimento, formicolio o debolezza muscolare che corrisponde a una specifica radice nervosa.

"radicolopatia" è il termine generale che indica i sintomi associati alla funzione impropria o incompleta di una o più radici nervose spinali. Il termine "cervicale" si riferisce alla porzione della colonna vertebrale che attraversa il collo.

"lombare" si riferisce alla regione inferiore del dorso. "Radicolopatia" si riferisce a un insieme di sintomi solitamente associati alla compressione di un nervo spinale, come ad esempio dolore, intorpidimento, formicolio e debolezza muscolare. Radicolopatia è il termine medico corretto per "sciatica".

un termine ampio che si riferisce a una serie di sintomi associati ai nervi del plesso lombosacrale nella zona lombare.

uno strumento diagnostico che utilizza una radiazione elettromagnetica (onde luminose) per visualizzare strutture dense all'interno del corpo, tra cui ossa, muscoli e legamenti.

conosciuto anche come stenosi dei forami, il restringimento graduale dei canali foraminali nella colonna vertebrale può far parte del normale processo di invecchiamento e causare talvolta compressione nervosa.

una riduzione nelle dimensioni del canale spinale, con conseguente riduzione dello spazio disponibile per il midollo spinale e le relative radici nervose; nota anche come stenosi spinale.

il riassorbimento del disco si verifica quando un disco ernia e l'organismo rilascia sostanze chimiche che scompongono e assorbono il materiale simil-gelatinoso.

RM

risonanza magnetica. Un test di diagnostica per immagini. La RM riproduce chiaramente i tessuti molli quali i dischi intervertebrali e le strutture neurali nonché delle ossa. Un test di imaging spinale molto sensibile e specifico che non comporta l'esposizione alle radiazioni.

si riferisce alla direzione e all'ampiezza di movimento che un'articolazione può raggiungere al suo pieno potenziale.

Snach oben (it)


osso di forma triangolare formato da cinque vertebre fuse vicino all'estremità della colonna vertebrale.

dolore, intorpidimento, formicolio lungo il percorso del nervo sciatico, che si propaga dal profondo dei glutei fino al piede.

si parla di scivolamento o ernia del disco quando la parete esterna dura e fibrosa di un disco intervertebrale si lacera e consente al materiale del nucleo del disco di estrudere nel canale spinale.

curvatura anomala della colonna vertebrale. Il tipo più comune, quello idiopatico, si verifica più spesso nelle ragazze adolescenti, e la sua origine è sconosciuta.

una condizione in cui il materiale del disco intervertebrale si stacca ed è libero nel canale spinale.

una condizione di emergenza causata dalla compressione del fascio nervoso nella parte inferiore del canale spinale, la cauda equina. I sintomi includono dolore, paralisi e incontinenza; la condizione richiede cure mediche immediate.

costituito dal cervello e dal midollo spinale, che controllano i segnali motori e sensoriali inviati in tutto il corpo; funziona in sinergia con il sistema nervoso periferico.

conosciuta anche come artroplastica del disco, l'ADR è una procedura che rimuove un disco intervertebrale degenerato e lo sostituisce con un disco protesico.

contrazioni involontarie di un muscolo, che spesso si traducono in un dolore acuto e temporaneo.

gli speroni ossei sono piccole crescite ossee arrotondate o nodose che si accumulano nelle articolazioni o in prossimità di queste, o dove si incontrano tessuti connettivi (come legamenti o tendini) e ossa.

una malattia degenerativa che produce infiammazione delle articolazioni tra le vertebre, così come quelle tra la colonna vertebrale e il bacino; nota anche come spondilite anchilosante o spondiloartropatia.

una frattura (rottura) della pars interarticularis, una porzione ossea dove si uniscono il corpo vertebrale e gli elementi posteriori che proteggono le radici nervose.

scivolamento di una vertebra su un'altra a seguito di una condizione degenerativa senile, come l'osteoartrite o la malattia degenerativa del disco.

scivolamento di una vertebra su un'altra a seguito di una piccola frattura spinale; potrebbe essere correlata a lesioni traumatiche o derivata da stress ripetuto.

un termine generale usato per indicare la degenerazione senile delle componenti anatomiche della colonna vertebrale; comunemente usato in modo intercambiabile con il termine artrite spinale.

si verifica quando uno dei passaggi neurali associati alla colonna vertebrale, in particolare il canale spinale e i forami, si restringono a causa di un'anomalia anatomica.

si riferisce al restringimento dei canali nelle vertebre responsabili della protezione delle radici nervose alla loro uscita dalla colonna vertebrale.

la stenosi del canale centrale è il restringimento, o costrizione, del canale spinale.

un restringimento del canale spinale, che si verifica quando uno o più elementi anatomici della colonna vertebrale si infiammano, subiscono danni o si spostano dalla loro posizione.

restringimento localizzato, segmentale o generalizzato del canale spinale centrale a causa di elementi ossei o di tessuti molli.

un dispositivo elettrico utilizzato per indurre la crescita di nuovo tessuto osseo dopo una chirurgia di fusione spinale. Lo stimolatore può essere inserito nella sede chirurgica o applicato esternamente.

la percezione che il mondo sia estremamente esigente e che le risorse per affrontarlo siano limitate. Nelle persone che sentono dolore, è stato osservato che eventi stressanti e problemi quotidiani aumentano l'angoscia, la disabilità e l'intensità del dolore.

l'azione di estendere i muscoli delle gambe, del collo, della schiena, delle spalle e delle braccia in preparazione all'esercizio fisico; serve anche per combattere il dolore cervicale e dorsale, migliorando la flessibilità di muscoli e legamenti, riducendo lo stress sulle articolazioni e migliorando il flusso sanguigno.

barre, piastre, viti, uncini, cavo intrecciato, gabbie a rete e altri impianti di metallo o plastica che possono essere necessari durante le operazioni spinali.

disallineamento significativo o dislocazione di una o più vertebre della colonna vertebrale Se causata da una lesione strutturale grave, la sublussazione può provocare compressione nervosa dolorosa e instabilità della colonna vertebrale.

Tnach oben (it)


T#

la lettera T seguita da un numero identifica una vertebra specifica nella colonna vertebrale toracica. Ad esempio, T3 è la terza vertebra della colonna vertebrale toracica.

una scansione TAC utilizza la tecnologia a raggi X per studiare le strutture interne del corpo. Questo strumento di diagnostica per immagini serve a generare un'immagine di una parte specifica del corpo partendo da una serie di immagini bidimensionali.

un sistema di esercizio fisico basato sull'antica arte marziale cinese, Tai Chi Quan; enfatizza i movimenti lenti e controllati per migliorare l'equilibrio, la coordinazione, la forza, la flessibilità e la resistenza.

stimolazione nervosa elettrica transcutanea Una forma di intorpidimento elettrico utilizzata per bloccare la percezione del dolore.

un trattamento psicologico che punta a ridurre l'angoscia e aumentare il benessere parlando con il paziente delle sue convinzioni e preoccupazioni e modificando i suoi comportamenti.

un trattamento psicologico che ha lo scopo di aumentare la consapevolezza del corpo e della mente e aiutare il paziente ad affrontare le difficoltà della vita.

si riferisce all’area dorsale medio-alta compresa tra la colonna vertebrale cervicale (regione del collo) e quella lombare (zona lombare).

Vnach oben (it)


un osso che costituisce la colonna vertebrale. (Vertebre è la forma plurale di vertebra.)

ossa che formano la colonna vertebrale. (vertebra è la forma singolare di vertebre.)

procedura per riparare le fratture correlate all'osteoporosi, in cui viene iniettato materiale cementante simile a colla in una vertebra collassata.

un dispositivo metallico filettato che viene inserito nell'osso. Le funzioni delle viti ossee sono quelle di immobilizzare ossa o frammenti ossei o di fissare alle ossa altri dispositivi medici, come placche ossee metalliche.

Ynach oben (it)


una forma di esercizio fisico che coinvolge lo stretching di varie parti del corpo e il mantenimento di una varietà di posizioni per rafforzare specifici gruppi muscolari.

EUROSPINE è una società di specialisti della colonna vertebrale appartenenti a varie discipline con una vasta conoscenza delle malattie della colonna vertebrale. I membri della società rappresentano tutte le modalità di trattamento consolidate e accettate delle malattie della colonna vertebrale. Tuttavia, la Società non può accettare alcuna responsabilità per l'uso delle informazioni fornite; l'utilizzatore e i suoi operatori sanitari devono essere ritenuti responsabili della gestione dell'assistenza sanitaria.

area navigation

Facebook Twitter Linkedin Instagram Youtube channel
sito web di bestview gmbh
page last updated on 13.09.2018